mangiare su un vinile, o quasi

Se dico Cibo e Musica mi viene da pensare ad una di quelle coppie immortali destinate ad essere ricordate insieme per sempre, un po’ come Amore e Psiche ed Eros e Thanatos.
Se Canova avesse avuto un po’ più di tempo a quest’ora probabilmente potremmo essere tutti a far la fila per ammirare la statua in marmo di Carrara di Euterpe ed Ambrosia.

Se l’idea che la musica possa essere il coronamento ideale per il buon cibo non è decisamente una novità, lo è invece quella di poter mangiare su un disco di vinile, ovvero su qualcosa che ne sia la rappresentazione.
Il buon Vasco cantava che “le canzoni son come fiori nascon da sole”; certe idee, invece, possono nascere proprio ascoltando una canzone.
E’ andata così a Martino e a Domenico, rodata coppia creativa di copywriter ed art director, ai quali durante una pausa pranzo al suono dei Led Zeppelin è balenata l’idea che mangiare su un piatto di vinile, o su qualcosa che molto gli assomigliasse, potesse essere divertente.
L’uovo di Colombo, se si pensa che un piatto piano ha già di per sé una forma che assomiglia a quella di un disco; così è bastato dargli il colore giusto, il giusto appeal ed una grafica accattivante ed il gioco è stato fatto.
Sono nati in questo modo i Longplate, per ora una serie di sei piatti piani in porcellana dal diametro di 28 centimetri, ciascuno etichettato con il nome, sempre azzeccato, di un gruppo musicale di fantasia con riferimenti ironici, raffinati e mai banali alla musica ed al cibo.

“The Punk cake”, “Nice to meat you”, “French fried kiss”, “Soup and Soda”, “My bloody entrecote”, “Vegan Fake” con i loro rimandi a generi anni ’70 o ’80, metal, punk, hard rock, sono un vero e proprio omaggio alla musica su cui mangiare, su cui servire, da appendere alla parete.
E siccome Martino e Domenico fanno le cose per bene, ciascun longplate è adatto al contatto con alimenti, è antigraffio e va in lavastoviglie.
In attesa che i Longplate diventino l’oggetto cool dell’anno ed invadano il mercato, vi invitiamo a visitare il sito o a scrivere a Martino e Domenico per avere ulteriori informazioni.
info@longplate.com www.longplate.com
Longplate ha anche una Pagina Facebook.

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Lydia Capasso

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