Alcune considerazioni sul BBQ e sul Prime Uve Invitational BBQ Championship

Qui su Gastronomia Mediterranea il barbecue è roba da uomini, Fabrizio ne è un grande sostenitore, oltre che esperto, ed in genere lasciamo a lui la parola sull’argomento. Essere invitata da Anna ed Andrea Maschio al primo Campionato Invitational in Europa dedicato al barbecue, per l’appunto, mi ha dato però l’opportunità di fare alcune riflessioni semiserie, quindi per tali prendetele.

Mentre mi guardavo intorno da neofita del genere, senza saperne molto di brisket, di ribs e di salse barbecue, ottenebrata dal caldo meteorologico e da quello generato dalle griglie, pensavo che in fin dei conti il bbc è uno sport: c’è competizione e c’è sacrificio, c’è spirito di squadra, c’è divertimento, c’è fatica e c’è sudore, c’è chi vince e chi perde, ma anche chi partecipa solo per il gusto di partecipare.

Chi va ad una gara lo fa a sue spese, con i suoi mezzi, si porta da casa qualunque cosa, brandine per riposarsi nei pochi attimi di pausa comprese, per carità i premi spesso e volentieri sono sostanziosi, ma vincere una gara significa soprattutto acquisire dei punti per poter partecipare ad altre gare. Insomma, il più delle volte l’unico interesse che muove chi griglia è la passione.

Quindi d’ora in poi guarderò un griller con lo stesso rispetto con cui guardo un atleta o un maratoneta. Considerazioni personali a parte, quello che è avvenuto a Gaiarine lo scorso week end non è stata roba da poco. In Europa non esisteva un Campionato Invitational dedicato al barbecue ed Anna e Andrea Maschio se ne sono inventato uno, ispirandosi a quello che la Jack Daniels organizza ormai dal 1989 in Tennessee e che attira, oltre ai partecipanti amatori e professionisti , anche migliaia di fan (pare 25 mila nel 2014).

Quest’anno il Prime Uve Invitational Barbecue Championship ha ospitato quindici team, i migliori in Europa sulla base del punteggio dell’EBCC (European Barbecue Challenge Cup), la gara europea più importante della KCBS (Kansas City Barbecue Society) , giudicati in sette categorie dai 18 membri della giuria.

La squadra vincitrice di questa prima edizione, ironia della sorte, è formata da un unico concorrente che in solitaria ha sbaragliato tutti. John Clement, un simpatico afroamericano che gareggia però per la Germania, si è portato a casa 9000 €.

Auguro con tutto il cuore lunga vita al Prime Uve Invitational Barbecue Champioship, mi auguro che diventi importante e famoso come ed anche più del Jack Daniels, ma certa di attirarmi gli strali di Anna e di Andrea, mi auguro anche che nelle prossime edizioni anche a Gaiarine accorrano più di 25 mila persone da tutto il mondo per assistervi.

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Lydia Capasso

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