Luca Savastano e Ivano Antonini, gli ideatori e organizzatori di Wine Tasting Varese, per quest’anno hanno voluto riservare a sommelier, appassionati, giornalisti e operatori del settore due belle ed interessanti novità.
La prima, e più importante, è che la manifestazione durerà due giorni, domenica 24 e lunedì 25 marzo, per dare la possibilità ai professionisti del settore di partecipare all’evento, ormai consolidatosi e giunto alla sesta edizione.
Edizioni che hanno vista una crescita costante sia dei visitatori, professionisti e non, sia degli espositori, che hanno creato una cultura del vino in sé in uno specifico contesto dove la bellezza è parte integrante della manifestazione, e che soprattutto ha suscitato un maggiore interesse per un territorio, come quello della provincia di Varese, dove l’enogastronomia di qualità può contare su una vasta schiera di professionisti di settore e appassionati WineLover.
L’altra novità è che le due anime di Wine Tasting Varese, che fino all’anno scorso andavano a braccetto, Atelier dello Champagne e Atelier del Vino in questo 2019 rappresenteranno due momenti distinti e ognuno avrà “una sua propria casa”.
Si parte quindi domenica e lunedì p.v. con Atelier dello Champagne, che si terrà nella sala Kursaal del Palace Grand Hotel di Varese, mentre gli Atelier del Vino resteranno nelle Ville Ponti e si svolgeranno nel prossimo autunno.
Numerose le Maison di Champagne presenti, con buona ripartizione degli spazi tra Négociants e Récoltants grazie alla sempre attenta selezione di Luca e Ivano che spazia da piccoli vigneron di lunga tradizione familiare fino ad arrivare ai grandi classici che non hanno bisogno di presentazioni.
Sarà possibile così imbattersi negli champagne di Gautherot, come il Grande Réserve a base Pinot Nero, il Rosé, il Millesimato 2012 o il loro top di gamma Exception in versione Extra Brut, ottenuto dalle migliori parcelle di Pinot Bianco e Pinot Nero. Per passare poi ai Premier Cru della Côte des Blancs di Paul Goerg, una maison formata da 8 famiglie di viticultori che nel 1950 hanno unito i loro mezzi e le loro forze per far sorgere un’azienda unica.
Rimanendo in Côte des Blancs, presenti i due champagne Blanc de Blancs Grand Cru (millesimato e non) e la Cuvée Vieilles Vignes di Bouquin Dupont, piccola maison di vignerons di Avize.
Ben sei le referenze proposte di Philippe Gonet: Brut Réserve, 3210 Blanc de Blancs Extra Brut, Blanc de Blancs Grand Cru 2009, Roy Soleil BdB Grand Cru, omaggio a Luigi XIV, con chiusura dedicata alle le due Cuvée Ter (Blanc e Noir) da coltivazione biodinamica.
Tra i big non poteva mancare Veuve Clicquot e i suoi Vintage 2008, nella versione Blanc e Rosé, e last but not least la Cuvée Extra Brut Extra Old. Grazie a Maison Henriot si potrà assagiare il Brut Souverain, il Brut Rosé e il Blanc de Blancs, mentre Nicolas Feuillatte porterà con sé Réserve Exclusive Brut, Réserve Exclusive Rosé e il Pinot Noir Grand Cru 2008, a rappresentanza del lavoro degli oltre 4.500 vigneron aderenti alla cooperativa. E poi Ardinat-Faust, Dehours et Fils, Lebau-Batiste, Maison Devaux, Taittinger, Lanson, Roger Coulon, Thiénot, Doquet e tanti altri.
Molto ricco il programma dedicato alle Masterclass, condotte da autentici ambasciatori (di nome e di fatto!) dello champagne.
Debutto domenica alle 12:00 riservato a “Clos des Goisses: Il carattere di Philipponnat ed i suoi parcellari” con Alberto Lupetti in cattedra. Nel 2011 Alberto ha creato la guida ‘Grandi Champagne’ (giunta alla quarta edizione, con la quinta già nel cassetto) e l’anno successivo il sito specializzato www.lemiebollicine.com, divenuto il punto di riferimento sia per i professionista sia per gli appassionati di Champagne.
Assolutamente da non perdere “Krug: Esuberanza ed espressione nell’arte della perfezione”, masterclass tenuta sempre da Alberto domenica alle 16:00 con protagonista la Grande Cuvée (166ème, 164ème, 161ème), il Millésime 2004, Clos du Mesnil 2002 e il Rosé.
Manlio Giustiniani, sommelier “masterizzato Bibenda”, docente della Fondazione Italiana Sommelier e autore di numerosi articoli nel mondo del vino (tra l’altro mensilmente su Spirito di Vino ci delizia con la sua rubrica personale “Vite da Champagne”) lunedì 25 dalle ore 12:00 ci introdurrà ai segreti di “Tre differenti stili ossidativi dello Champagne”.
Per il dettaglio di tutte le Masterclass organizzate, che vedranno tra gli altri impegnati Vania Valentini, Guido Invernizzi e lo stesso Ivano Antonini, e per procedere alla prenotazione si rimanda al sito ufficiale della manifestazione: www.winetastingvarese.it/le-masterclass-2/
Dove: Sala Kursaal, Palace Grand Hotel Varese, via Manara Luciano, 11.
Quando: domenica 24 e lunedì 25 marzo dalle 11:00 alle 18:00.
Ingresso: un singolo biglietto d’ingresso, per la singola giornata di domenica 24 o lunedi 25 marzo, acquistabilr fino al 21 marzo a € 60,00, comprende l’accesso con degustazioni a Atelier dello Champagne, all’area Fine Food ed una copia della Guida della Manifestazione. (L’accesso all’evento è consentito ai soli maggiorenni)
Ulteriori Informazioni: www.winetastingvarese.it | prenotazioni@winetastingvarese.it
[Credits: Wine Tasting Varese]
