Fabiana Scarica è già più che una promessa della ristorazione campana. 27 anni, un passato che l’ha vista formarsi tra l’Alma, il Quisisana, la Torre del Saracino di Gennaro Esposito, il Don Alfonso e Terrazza Bosquet, per poi aprire il suo Villa Chiara Orto & Cucina in Penisola...
Autore - Redazione GIEMME
Il gusto di Proust: Paolo Barrale
Le sue origini sono siciliane, ma è approdato in Irpinia e l’ha fatta sua, mettendola intera nel piatto insieme con le suggestioni della sua terra. Paolo Barrale, chef del Marennà di Sorbo Serpico, ristorante dei Feudi di San Gregorio, ha accettato di giocare con noi rispondendo a “Il...
Il gusto di Proust per Gino Sorbillo
Difficile non aver mai sentito nominare i Sorbillo, tra le più prolifere e famose dinastie di pizzaioli napoletani, di cui Gino è il degno erede. Pizzaiolo è suo padre, il diciannovesimo di 21 figli tutti pizzaioli, pizzaioli erano i suoi nonni e il suo bisnonno, pizzaiolo suo fratello...
Il gusto di Proust di Gianluca Fusto
Ci si può trovare in forte imbarazzo nello scrivere due righe di presentazione per Gianluca Fusto, ho come la sensazione che qualunque cosa io scriva possa suonare grandemente riduttivo o fortemente ridondante. Gianluca ha un curriculum che farebbe impallidire chiunque: ha lavorato con Alain...
Il gusto di Proust di Antonino Cannavacciuolo
Oggi riprendiamo il nostro “Gusto di Proust” con Antonino Cannavacciuolo. Il Questionario di Proust è quella sorta di gioco nato nel XIX secolo volto ad indagare, attraverso una serie di domande, il carattere e le ambizioni della persona a cui viene posto. Deve il suo nome al giovane Proust...
Il gusto italo-olandese di Eugenio Boer
Se è vero quel che si dice riguardo al patrimonio genetico che si arricchisce quando più etnie si uniscono, allora il DNA di Eugenio Boer, di padre olandese e di madre siculo-genovese, è certamente di gran qualità.
Il gusto di Proust di Francesco Apreda
Il gusto di Francesco Apreda Con la prima stella Michelin ben ferma sul petto, Francesco Apreda – talento campano trasferitosi nella capitale – dirige le cucine del ristorante Imago, dell’hotel Hassler, con una vista mozzafiato su Piazza di Spagna.
Il gusto (irpino) di Proust: Mirko Balzano
Giovane. Anzi giovanissimo. Mirko Balzano, classe 1986, è, più che una promessa, già una realtà di quella nouvelle vague campana che tanto sta facendo parlare e scrivere di sé.
Il gusto di Proust di Cristina Bowermann
Il gusto di Proust di Cristina Cristina Bowerman, pugliese di Cerignola, nonchè dottoressa in giurisprudenza con un importante passato di studi forensi e culinari negli States. Nel 2006 si è fermata a Trastevere a Glass Hostaria, con il suo compagno di vita e di lavoro, Fabio Spada. E’...
Il gusto di Proust di Andrea Aprea
Il gusto di Andrea Aprea Da Napoli a Milano, ma vanta esperienze addirittura al Fat Duck, dal 2011 alla guida del Vun, il ristorante del Park Hyatt a Milano, e da qualche mese neostellato dalla Guida Michelin. Stavolta è Andrea Aprea a rispondere al nostro “Gusto di Proust, ovvero il...
Il gusto di Proust di Matias Perdomo
Il Gusto di Matias Perdomo E’ il terzo appuntamento questo con “Il gusto di Proust, ovvero il questionario di Proust a gusto nostro”. E’ il turno stavolta di Matias Perdomo, lo chef vulcanico e creativo del Pont de Ferr. Classe 1980, uruguaiano nato a Buenos Aires...