Il bello di viaggiare è entrare in contatto con tradizioni e riti che non ci appartengono: è un modo per crescere ed arricchirsi. Certo, può esserci qualche inconveniente: potreste non sapere come comportarvi esattamente in una determinata situazione non proprio familiare, come nel caso del cha...
Autore - Fabrizio Cioffi
28 Posti recuperati
A due passi dal naviglio, là dove Milano ancora rimanda scorci del paesone che fu, 28 Posti è un locale delizioso, nato da un bel progetto di recupero di persone e di oggetti.
Ammaccando la tradizione
Ammaccàmm in dialetto napoletano vuol dire ammaccare, stendere, ed è un chiaro riferimento alla nobile arte di stendere, con pochi e sapienti gesti, la pagnottella di pasta di pizza.
Sua maestà la Fiorentina
Il suo nome – perchè di nome si tratta e non di aggettivo – oramai è sinonimo di bistecca. Un vero orgoglio italiano e vanto della cucina toscana: sua maestà la Fiorentina.
Cronache da un barbecue estremo
Quando lascio Roma il sole ha appena iniziato a riscaldare la città: è un sabato di transizione ed è prevista un’ondata di gelo, che calerà da Nord. Decido di affrontarla “prendendo il toro per le corna”, andandole incontro: sono diretto in Sud Tirolo – o Alto Adige, come preferite...
Berlino da vedere e da mangiare
Berlino è una di quelle città che piacciono o non piacciono, ha pochissime vie di mezzo. Non ha – oggettivamente – le bellezze architettoniche classiche della altre capitali europee, ma in tempi recentissimi tanti archistar l’hanno utilizzata a mo’ di palestra, con risultati a volte...
Dritte romanesche: hamburger & Co
Un trend in crescita già da un paio d’anni, quello degli hamburger. Qualche consiglio dalla capitale, con una bella alternativa alla pizzetta di carne americana.
Le fumose origini del barbecue
Quando si parla di cultura gastronomica statunitense, in Europa siamo soliti farci scappare un sorrisino; esiste tuttavia un cibo del territorio, che storicamente e culturalmente risiede nel sud degli Stati Uniti, che impiega legna, fumo e tempi lunghi di preparazione delle carni.
Gli scampi di Lele Usai
Una cucina di pesce raffinata ed elegante, quella di Lele Usai, chef de Il Tino di Ostia, a pochi minuti da Roma. La sua cucina è appena stata premiata con una stella Michelin, punto d’arrivo – e nuovo punto di partenza – del percorso in crescendo degli ultimi anni.
Vincenzo Corrado, cuoco galante
Nella capitale borbonica, nella seconda metà del ‘700, una vera e propria “star dei fornelli” diletta le mense aristocratiche, negli anni che precederanno l’insurrezione giacobina e la breve parentesi della Repubblica di Napoli. Nel 1749 Napoli è una città cosmopolita, in pieno fermento...
Il caciofiore e il suo presidio
Nel 50 d.C. Lucio Giunio Moderato Columella – nel suo trattato di agronomia De Re Rustica – descriveva la cagliatura di un formaggio mediante l’uso di caglio vegetale. Quel formaggio esiste ancora; si chiama Caciofiore e quello della campagna romana è un Presidio Slow Food.