“La pasta l’hai fatta tu?” “No, chef”. Lo chef diventa paonazzo e umilia verbalmente lo sventurato concorrente di “Hell’s Kitchen”, Salvatore, italiano, reo di aver preparato un piatto di spaghetti utilizzando pasta di semola di grano duro secca.
Autore - Giovanna Esposito
Giovani rifugiati crescono. E diventano cuochi.
Tutti noi siamo profondamente legati ai ricordi del cibo della nostra infanzia, quello che ci preparavano madri e nonne, quello del quale sentivamo il profumo da bambini. Fa parte della nostra formazione e della nostra identità. Se la perdessimo, questa identità, costretti a lasciare la nostra...
L’oro rosso del Danubio
Color fuoco, meglio se brillante: la paprica, spezia aromatica e non necessariamente piccante, non è un’esclusiva dell’Ungheria e viene da lontano, ma in Ungheria ha trovato una casa ospitale e ci si è accomodata.
Gli orti del Real Bosco di Capodimonte
Quasi tutti conoscono, almeno di fama, il museo di Capodimonte, a Napoli, situato nella reggia che fu costruita per volontà di Carlo III di Borbone, e che ospita, tra l’altro, la celeberrima collezione Farnese. Ma sono molti di meno quelli che, al di fuori del territorio cittadino, conoscono il...
Due volti, una sola tradizione
Coincidenze. Talvolta le coincidenze sono significative, e possiamo trovare in esse chiavi di interpretazione di una realtà confusa. A metà di un ottobre burrascoso, animato e inasprito da confronti, discussioni e talvolta liti sull’argomento pizza, a fornire chiavi a chi le cerca sono arrivati...
Corsi e ricorsi: il vitto pitagorico
Che si tratti di scelta salutistica o di persuasione etica, l’alimentazione vegetariana parrebbe figlia della contemporaneità. Ma come accade per quasi ogni tendenza, non solo ha avuto i suoi sostenitori e propugnatori fin dall’antichità, ma ha anche “fatto moda” in alcuni periodi della...
Damasco, il paradiso perduto
Uno scrittore siriano, Rafik Schami, emigrato in Germania fin dal 1971 per contrasti con il regime del suo paese. Marie Feldel, sua sorella, che continua a vivere a Damasco con la sua famiglia. A congiungerli, un telefono. E l’amore per la città, ma anche per la sua cucina.
Un mondo di bacche in tre lingue
Volevo cominciare questo post scrivendo che se si fosse organizzato un campionato mondiale di raccolta di bacche, i Finlandesi avrebbero senz’altro sbaragliato i concorrenti a mani basse. Ma poi ho scoperto che il campionato esiste, e ovviamente sono loro, i Finlandesi, ad averlo ideato.
Pane nostro
La saga del pane. Il canto del pane. Racconto di ciò che il pane è stato ed è nella cultura non solo materiale dell’umanità. Non saprei come altrimenti definire il fluviale eppure contenuto (nella mole) saggio di Predrag Matvejević dal titolo “Pane nostro”.
Non chiamatela pagello
Come avviene per i tagli di carne, le denominazioni del pesce creano incomprensioni tra una regione d’Italia e l’altra. Basta spostarsi di pochi chilometri ed ecco che la sogliola diventa palaja, l’alice anciova, il pesce nastro pisci bannera.
Di moda: l’acqua di pomodoro
In verità, è già da qualche anno che l’acqua di pomodoro si è conquistata un posto d’onore nelle cucine blasonate, non solo italiane. Come sempre avviene, da quelle è migrata nei blog e quindi verso i fornelli di casa.