Un trend in crescita già da un paio d’anni, quello degli hamburger. Qualche consiglio dalla capitale, con una bella alternativa alla pizzetta di carne americana.
HOPSIDE
Hopside, nel trendyssimo quartiere di Ostiense, è una storia di successo di due amici accomunati – come loro stessi raccontano sul sito – dalla disoccupazione. Un’idea innovativa – quasi 4 anni or sono: coniugare la birra, quella buona e artigianale, alla cucina, quella buona, magari gourmet. E allora si mettono assieme le idee e si intuisce che si può creare un locale con annesso birrificio e che quel birrificio può assumere quasi una valenza sociale, mettendolo a disposizione della comunità. L’idea è vincente e si aggiudica dei fondi regionali per start-up innovative. Hopside è un locale che ti piace subito, quasi un po’ ruffiano e accattivante con tutte quelle belle spine di birra artigianale, le lavagne con le offerte del giorno, sia di birre che di cibo, l’arredamento sapientemente retrò-post-industriale. Il macinato nel panino si presenta in una formula abbastanza collaudata, quella del pimp-my-burger, ovvero, scegli il peso del tuo meat-patty e, da una base hamburger + panino + chips, aggiungi tutto quello che ti va. La cottura di default è quella media, per cui se vi piace il sangue non avete che da chiedere. Burgers a partire da 6€.
HOPSIDE – via Francesco Negri 39 – Tel.: 06 6931 3081
KNICK KNACK YODA
Nel cuore di Roma, a due passi dal cupolone, la panineria e gli hamburger che non ti aspetti. Nel locale col nome che non ti aspetti e con l’insegna che non ti aspetti. Piccolissimo, due stanze di cui una occupata per metà dalla cucina a vista – stile sushi bar, con bancone annesso – e l’altra in cui c’è spazio anche per un piccolo angolo dj. Arredamento vintage e la giusta dose di anarchia, mista ad una sana allergia per i social media. Nessuna traccia di sito web, pagina facebook col numero di telefono del gestore precedente e anche l’insegna esterna è quella vecchia … DAL PAPA; il vero nome è solo sulla vetrina: KNICK KNACK YODA, dove Yoda è il bulldog francese del gestore, che gironzola tra i tavoli. Panini, panini e poi ancora panini, assieme a qualche contorno. Carta ampia, quasi inverosimile date le dimensioni del locale; tra i burger vale la pena assaggiare il PRIME – super-classico, con cheddar, lattuga, pomodoro, pancetta coppata, senape – lo SCAN 7 – cheddar, cipolla, rösti di patate, speck, insalata, tzatziki – il MODEL 500 – taleggio, pancetta, patate, frittatina di cipolle, cime di rape e tartufo. Fantastiche la patate cacio e pepe in accompagnamento. Prezzi hamburger da 7,5€ a 12€.
KNICK KNACK YODA – insegna: DAL PAPA – piazza Risorgimento, 11 – Tel.: 06 87652224
ALL-BI-ONE
Nuova vita per un classico casalingo italiano, ovvero, la polpetta: è questa l’idea di base di All-bi-one, polpetteria take away a due passi da via dei fori imperiali. Il progetto punta tutto su materie prime a chilometro zero e ampio uso di prodotti biologici, organici ed ecosostenibili. Il menù è curato da Dario Tornatore, chef del Seaside, e prevede ben 14 varianti di polpette: quelle della tradizione romana (al sugo di coda, cacio e pepe, pollo e peperoni), quelle campane, con prodotti presidio Slow Food ricercati sul territorio, dai San Marzano al Piennolo del Vesuvio. Da non perdere le versioni più creative come la Scozzese – salmone e sesamo – o la Polpetta speciale dello chef – diversa ogni settimana – e la Polpetta del mese. Proposte anche in insalata, come farcitura le polpette saranno abbinate al pane realizzato in esclusiva per All-bi-one in tre varianti. Da bere una selezione di birre artigianali e tante centrifughe da frutta e verdura biologiche. E per finire i dolci della casa. Barattolini da passeggio a partire da 3,50 €
All bi One – Largo Corrado Ricci, 34 – Tel. +39 371.1306386
