Dalle vigne del Lago Arancio, due ricette della famiglia Di Prima, produttrice di vini a Sambuca di Sicilia, che abbiamo avuto il piacere di provare.
In occasione di Inycon, manifestazione menfitana che mette in luce le cantine e le bellezze del territorio, siamo stati ospiti delle Cantine Di Prima, abbiamo assaggiato gli splendidi vini e una cucina casalinga schietta e curata. Tra un pesce spatola in agrodolce e una ricotta appena fatta, sono spuntati uno squisito stufato di cinghiale e una deliziosa torta sbriciolata. E poiché di ricette buone e che funzionano non ne abbiamo mai abbastanza, con un po’ di sfrontatezza le abbiamo chieste a Valeria Sortino Di Prima, gentilissima padrona di casa, che non si è fatta pregare: anche questa è vera ospitalità. Grazie di cuore a Valeria.
Stufato di cinghiale siculo al Villamaura Syrah
2 kg di cinghiale
vino rosso q.b.
pepe, sale
Per la marinatura:
cipolla, sedano, carote, prezzemolo, alloro, salvia, maggiorana, menta, pepe in granelli, peperoncino, due chiodi di garofano, vino rosso.
Tagliate le verdure, ponetele in una casseruola insieme agli altri ingredienti della marinata e immergetevi il cinghiale tagliato a pezzetti; lasciatelo riposare per tutta la notte.
Trascorso questo tempo, estraetelo dal liquido, riducetelo a tocchetti più piccoli e ponetelo in una casseruola a fuoco vivace con un battuto di cipolla, aglio, carote, sedano.
Lasciatelo rosolare in modo uniforme, conditelo con sale e poi innaffiatelo con il vino della marinata, opportunamente filtrato, aggiunto poco alla volta. Lasciate evaporare il vino lentamente, abbassate la fiamma e portate a termine la cottura.
Evidentemente, per la marinata e la cottura è preferibile l’uso di grande rosso come il nostro Villamaura Syrah.
Sbriciolata della nonna Fanny
300 gr di farina 00
150 gr di zucchero semolato
120 gr d’olio extravergine d’oliva
800 g di ricotta di pecora condita
con zucchero
marmellata d’arancia
½ busta di lievito
limone grattugiato
cannella
Setacciate la farina con il lievito e lo zucchero in una terrina, aggiungete l’olio, grattugiate la buccia di limone, un pizzico di cannella e lavorate l’impasto con movimenti circolari in modo da ridurlo in briciole.
Trasferite in un piatto le briciole meglio riuscite e livellate quelle rimaste nella teglia, in modo da coprirla uniformemente.
Spalmate uno strato di marmellata, versate la ricotta e sistemate le briciole accantonate in precedenza in modo da ricoprirla. Infornate a 180° per circa mezz’ora.
Sfornate il dolce, lasciatelo intiepidire e cospargetelo di zucchero a velo.
N.B.: si possono aggiungere, a piacere, noci, mandorle e pistacchi.
Azienda Agricola Di Prima
Via G.Guasto, 27
92017 Sambuca di Sicilia (Ag)
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