Siete alla ricerca di qualche idea per piatti vegetariani o vegani da proporre ai vostri ospiti durante le feste? Queste due ricette fanno al caso vostro. Si prestano ad essere servite come antipasti o come portate principali, sono semplici , colorate e naturalmente leggere.
La prima proposta è una vellutata di patate con qualche idea in più. Vegana ma cremosa e intensamente aromatica grazie all’olio all’arancia, con il tocco croccante delle sfogliatine al miele.
Le dosi sono per 4 persone se la si serve come antipasto. Per un primo vanno raddoppiate.
Per l’olio aromatizzato all’arancia:
buccia grattugiata di 1 arancia bio
alcune foglioline di timo limone, lavate e asciugate
100 ml di olio extravergine di oliva
Per le sfogliatine al miele
1 foglio di pasta sfoglia (vegana se siete rigorosi) stesa in un rettangolo
un paio di cucchiai di miele
un paio di cucchiai di semi di sesamo nero
Per la vellutata
2 cipolle
1 spicchio aglio
400 g patate
700 ml brodo vegetale
100 g yogurt di soia
50g + 50 g anacardi
sale e pepe
olio extravergine di oliva
Lavare l’arancia con acqua calda strofinando bene, asciugarla e grattugiarne la buccia. Scaldare leggermente l’olio e, lontano da fuoco, aggiungervi buccia d’arancia e timo. Lasciar raffreddare.
Riscaldare il forno a 200°. Dividere il rettangolo di pasta sfoglia in 8 striscioline. Spennellarle con poco miele e cospargerle con alcuni semi di sesamo, saldandole con una rullata leggera di mattarello. Girare le strisce dall’altro lato e ripetere l’operazione. Disporle su una placca foderata di carta da forno, distanziandole di qualche centimetro. Coprirle con un secondo foglio di carta in modo che non si gonfino in cottura. Cuocere le sfogliatine nella parte mediana del forno per una quindicina di minuti: attenzione perchè bruciano facilmente (come si può arguire dalla foto!).
Una volta cotte farle raffreddare e tenerle da parte.
Mentre le sfogliatine cuociono, pelare aglio e cipolle e ridurli a dadini. Sbucciare le patate e tagliarle a pezzettoni. In pochissimo olio d’oliva dorare aglio e cipolla, aggiungere le patate e insaporire per qualche minuto. Bagnare col brodo vegetale, coprire e cuocere a fuoco medio-basso per una ventina di minuti. A questo punto aggiungere 50g di anacardi e lo yogurt di soia e finire la cottura, senza coperchio, per altri dieci minuti. Passare al frullatore ad immersione, insaporire con sale e pepe.
Tostare per qualche istante i restanti anacardi fino a quando non avranno preso colore.
Servire in piccole ciotole o fondine, guarnire con gli anacardi tostati e l’olio all’arancia e accompagnare ogni ciotola con due sfogliatine al miele.
L’olio all’arancia avanzato è ottimo per condire insalate e verdure a vapore.
(adattamento e “veganizzazione” di una ricetta tratta da “Slowly Veggie” di nov-di. 2016, bella rivista di cucina vegetariana e vegana).
Una seconda idea, sempre per un antipasto o un secondo leggero, da accompagnare con un’insalata, è una quiche totalmente vegana, con farina di ceci e verdure di stagione.
Sarà sufficiente arrostire un paio di carote, un quarto di zucca, due barbabietole colorate in forno portato a 220°, condite con pochissimo olio d’oliva, sale e pepe e qualche fogliolina di timo o origano secco.
Una volta cotte si lasceranno intiepidire e si uniranno ad una pastella preparata con due tazze di farina di ceci, due cucchiai di lievito alimentare, una tazza e mezza d’acqua, un cucchiaio di curry rosso, uno di curcuma e uno di paprika affumicata, sale e pepe e due cucchiai d’olio d’oliva. Come per la cecina, si sbatterà bene con la frusta e si lascerà riposare la pastella per almeno dieci minuti prima di unire le verdure e versare in una tortiera ben oliata.
Il segreto è cuocere a forno alto: 250° per i primi 20 minuti, poi, dopo aver aperto lo sportello per far uscire il vapore, abbassare a 220° e finire la cottura fino a doratura (altri 15 minuti).
Servire con insalatina fresca.
Credetemi, nessuno resterà deluso.
Auguri a tutti!